Newsletter n. 24 - 30 settembre 2021*|MC_PREVIEW_TEXT|*
Newsletter Fondazione Donat-Cattin n. 24 - 30 settembre 2021
Giuseppe Dossetti la cultura politica cattolico-democratica
e di ispirazione cristiana nel Novecento
Mercoledì 13 ottobre 2021 - Ore 18:00
Polo del '900, Via del Carmine 14, Sala '900
Ingresso in Sala '900 con prenotazione obbligatoria registrandosi al seguente link: PRENOTA
L'evento sarà trasmesso anche in diretta streaming sul sito e sul canale Facebook della Fondazione: www.fondazionedonatcattin.it
Per partecipare agli eventi è obbligatorio esibire la Certificazione verdein forma cartacea o su smartphone unitamente ad un documento di identità.Scopri di più.
La figura di Giuseppe Dossetti, il suo pensiero, la sua azione politica e le sue diverse esperienze di vita rappresentano un riferimento nella storia della cultura politica, sociale ed economica d’ispirazione cristiana nel Novecento italiano. L’azione e il pensiero politico di Dossetti hanno preso forma negli anni della formazione e degli studi giuridici, si sono plasmati nella lotta di Liberazione al nazifascismo e poi espressi in forma compiuta con grande qualità e profondità negli anni dell’Assemblea costituente. Il suo ruolo fu centrale nel processo politico che fece incontrare la leadership di Alcide De Gasperi, la nuova generazione formata negli anni ’30 nella FUCI di Montini e Moro e i resistenti cattolici e i vecchi popolari eredi di don Luigi Sturzo. Animatore del pensiero critico nel dibattito all'interno nel partito democristiano, di cui fu vicesegretario; si impegnò nel rinnovamento dell’azione amministrativa di Bologna nella metà degli anni Cinquanta. Presto però seguì la decisione di lasciare la vita pubblica in favore della scelta ecclesiale e monastica. Dossetti in tutto il suo percorso di vita fu sentinella culturale e morale, ispiratore della politica democratica e della difesa dei valori costituzionali. Le sue riflessioni trovarono ampio spazio sulle pagine di “Cronache Sociali” e negli interventi nel partito in particolare nell'intenso scambio di idee e visioni con De Gasperi sui programmi della Democrazia Cristiana e sulla politica internazionale italiana. La sua tenacia nel portare avanti i suoi ideali continua a costituire un riferimento importante nel complesso panorama della cultura politica di ispirazione cristiana del secondo dopoguerra.
Intervengono Enrico Galavotti, storico Università di Chieti Guido Bodrato, già ministro e esponente della Dc Grazia Villa, Associazione Rosa Bianca Paolo Burani, già sindaco di Cavriago e direttore del Premio Dossetti
L'evento su Giuseppe Dossetti rientra all'interno del Progetto '900 Storie promosso e coordinato dal Centro Studi Piero Gobetti e prevede inoltre la pubblicazione sui canali social di una pillola video su Dossetti a cura del Prof. Roberto Rosano che sarà online da venerdì 8 ottobre e il podcast realizzato dalla Fondazione Donat-Cattin, in collaborazione con GRP Radio, online dall'11 ottobre.
Carlo Trabucco. Un uomo e il suo archivio
Il ricco Archivio di Carlo Trabucco, conservato dalla Fondazione Donat-Cattin, riveste un carattere di particolare interesse e presenta caratteri inediti, in alcuni casi inattesi, perché rispecchia a tutto tondo i poliedrici interessi del personaggio che ha vissuto la sua vita e le sue attività, di giornalista, scrittore, uomo politico e amministratore, in area cattolica.
In particolare la documentazione testimonia la sua attività giornalistica in ambito piemontese e nazionale, il suo impegno letterario e teatrale, non ultimo per il ruolo svolto nella fondazione del Piccolo Teatro della Città di Torino e nel Consiglio amministrativo del Teatro Stabile di Torino. Costituiscono un documento di notevole importanza i suoi diari che coprono un arco di tempo che va dal 1943 al 1974: i primi, relativi al 1943-1944 vedono la luce nel 1945 con il titolo La prigionia di Roma. Diario dei 268 giorni dell'occupazione tedesca, mentre oggi, grazie alla collaborazione tra La Città di Castellamonte e la Fondazione Donat-Cattin, viene pubblicato un estratto per gli anni 1954-1963 con il volume Carlo Trabucco, i diari di un sindaco, a cura di Attilio Perotti. Sono da segnalare ancora la corrispondenza con i principali rappresentanti della vita pubblica - politica, letteraria e teatrale - di anni chiave per la recente storia torinese e nazionale; le sceneggiature e la documentazione di carattere teatrale.
L'inventario dell'archivio si può consultare on line sulla piattaforma 9centRo e presso la Sala lettura del Polo del '900, Via del Carmine 14, Torino.
Copia del libro può essere richiesta alla Fondazione Donat-Cattin scrivendo a segreteria@fondazionedonatcattin.it oppure telefonando al numero 011547145.