La Fondazione Carlo Donat-Cattin ha completato da tempo un progetto di ricerca, raccolta ed elaborazione delle fonti, della normativa e degli studi relativi alla storia dei diritti del lavoro e dei lavoratori.
Il progetto partiva dallo studio della genesi dello Statuto dei lavoratori, la Legge 300 del 1970 “Norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale e dell’attività sindacale, nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento” (proposta dal ministro del lavoro, il socialista Giacomo Brodolini e varata dal Parlamento quando il dicastero era guidato da Carlo Donat-Cattin), per indagare poi sulla sua applicazione da parte del mondo imprenditoriale e del lavoro, sulle sentenze della magistratura e le modificazioni normative.
Il più significativo risultato di questa ricerca è stato la pubblicazione del libro di Alessandro Parola, Quando l’operaio diventa cittadino. Statuto dei diritti dei lavoratori: una storia di diritti, uscito per i tipi delle Edizioni del Lavoro nel 2016. In appendice al volume sono stati pubblicati documenti inediti provenienti dal Fondo del Ministero del Lavoro dell’Archivio Centrale dello Stato e dall’Archivio Carlo Donat-Cattin della Fondazione che porta il suo nome.
Il progetto, molto ambizioso, prevedeva la costruzione di un portale tematico interamente dedicato alla vicenda di questa legge. I fondi per realizzarlo non sono arrivati e così il progetto si è fermato. Nel corso del 2020 – l’anno in cui ricorre il cinquantenario dello Statuto dei lavoratori che, grazie alla tenacia di Carlo Donat-Cattin, ministro del Lavoro, fu approvato ed entrò in vigore il 20 maggio del 1970 – molti materiali di studio e di lavoro prodotti e conservati dalla Fondazione verranno via via proposti e valorizzati.