Newsletter della Fondazione Carlo Donat-Cattin

Care Amiche e Cari Amici,

sabato prossimo ritornano con noi, dopo l’indimenticabile serata dedicata ai Cantacronache,
i CANTOSOCIALE
per la Festa della Repubblica.

Venite, portate con voi figli, nipoti, amiche, amici, vicine e vicini di casa.

I più piccoli impareranno divertendosi insieme a voi e ai grandi di tutte le età
in un pomeriggio in cui l’impegno civile si farà gioia e speranza, perché

LA COSTITUZIONE è il FUTURO.

Vi aspettiamo

«Ho scritto sui muri della città VOGLIAMO PACE E LIBERTÀ" recita una delle filastrocche di Gianni Rodari, che con parole semplici ma ferme, poetiche e giocose insegna a piccoli e grandi i valori e i princìpi su cui si fonda la nostra Costituzione, tanto bella quanto disattesa: Pace, Giustizia, Libertà, Uguaglianza, Diritti dell’infanzia.
L’omaggio a Gianni Rodari e alla Costituzione è uno spettacolo tematico che, attraverso canzoni e letture recitate, appositamente “preparate” a partire da testi tratti dalle filastrocche e dalle fiabe dello scrittore piemontese, testimonierà – ai più piccoli così come agli adulti – i valori fondanti che la Resistenza ha consegnato alla nostra Repubblica, illuminando via via il significato degli articoli della Costituzione. 
Accanto a quelle di Rodari, non mancheranno rime tratte dai canti popolari da lui tanto amati, come il Canto delle mondine, nonché un’inedita versione di Bella Ciao, ibridata con alcune strofe della poesia di Rodari dedicata al 25 aprile, Madre del partigiano, e le canzoni nate dal suo felice sodalizio con Michele Straniero, Fausto Amodei e con gli altri protagonisti dell’avventura dei Cantacronache, capostipite, nella Torino degli anni Cinquanta, della canzone d’autore e di protesta.
I bambini, e non solo loro, saranno chiamati a cantare o meglio a rappare... ballare, recitare e, non da ultimo, giocare sulle rime di: Ci vuole un fiore, Il dromedario e il cammello, l’Accento sulla A, La Luna Bambina, L’uomo che vendeva le stelle del cielo, Re Federico, I colori e gli odori dei mestieri, Il dittatore, Teledrama, Quanto pesa una lacrima?, A inventare i numeri, La famiglia punto e virgola.
Il Girotondo di tutto il mondo finale ci riporterà ai diritti dei bambini che devono essere uguali in tutto il mondo e lo canteremo insieme «con le mani nelle mani sui paralleli e sui meridiani».
 
Piero Carcano: voce, kazoo, animazione
Gianni Rota: chitarra acustica, elettrica, flauto, voce
Marcello Turcato: sax tenore, soprano, alto, innafiasax
Davide Buratti: contrabbasso, basso elettrico e a ruote
 
I CANTOSOCIALE, attivi da 25 anni sul territorio nazionale con oltre 1000 tra concerti, lezioni, animazioni culturali in vari contesti: dai teatri alle biblioteche, dalle piazze ai centri sociali, alle strade, alle feste popolari. Conosciuti anche nelle scuole di diverso ordine e grado per gli spettacoli su argomenti storici, per i numerosi laboratori di animazione, di educazione alla lettura, di ricerca e teatralizzazione della cultura orale e popolare. L’attenzione dedicata alla storia e alla memoria ha portato alla messa in scena di spettacoli tematici apprezzati in tutta Italia: dai deportati nei Lager alla Resistenza, dal Risorgimento alla Prima guerra mondiale, dalla mafia alla Costituzione, dalla civiltà contadina a quella industriale.
Numerose le partecipazioni a festival, rassegne su tutto il territorio nazionale e i concerti all’estero, compresi i tour in Belgio e in Francia.
Lunga la lista delle collaborazioni: Fausto Amodei, Bruno Cartosio, Gianna Coletti, Maurizio Dehò, Ivan Della Mea, Joe Fallisi, Betty Gilmore, Piero Mazzarella, Moni Ovadia, Marco Philopat, Giovanni Straniero, Vittorio Vaccaro.
Hanno suonato a fianco di Bianca Berini, Massimo Bubola, Têtes de Bois, Grazia Di Michele, Oralia Dominguez, Hanos, Gong, Frankie hi-nrg mc, Jasur, Alessio Lega, Mau Mau, Federico Sirianni, il Coro delle mondine di Valle e il Coro di Piadena.