Newsletter Fondazione Donat-Cattin n. 4 - 9 marzo 2022
La nostra Fondazione compie 30 anni
Il 9 marzo del 1992 nasceva la Fondazione dedicata a Carlo Donat-Cattin per volontà della famiglia e il concorso di alcuni protagonisti della vita politica, sindacale ed economica del nostro paese. Primo presidente il professor Siro Lombardini, economista di fama internazionale, e poi Giovanni Porcellana, ex sindaco di Torino. Basta scorrere l’elenco dei fondatori per comprendere la dimensione culturale di una Fondazione che, pur con mezzi limitati, ha saputo interpretare, divulgare e trasmettere il messaggio del cattolicesimo sociale di cui Carlo Donat-Cattin è stato uno dei maggiori protagonisti. Leggi tutto.
Il ruolo degli Archivi politici nella storia del Novecento Venerdì 18 dalle ore 17:00 e Sabato 19 dalle ore 9:30
Sala conferenze Archivio di Stato
Piazzetta Mollino 1 - Torino
Ingresso libero con Green Pass rafforzato e mascherina Ffp2
L'evento sarà trasmesso anche in diretta streaming sul canale Facebook e sul sito della Fondazione www.fondazionedonatcattin.it
La Fondazione Carlo Donat-Cattin, in collaborazione con la Fondazione Giovanni Goria, propone un convegno sul ruolo degli Archivi dei movimenti politici per la ricostruzione della storia dell’Italia contemporanea.
Nel corso della due giorni, che si terrà nella Sala conferenze dell’Archivio di Stato di Torino, verrà analizzato il contributo degli istituti culturali alla conservazione della memoria del ‘900, con particolare riferimento alla realtà piemontese, e verranno approfonditi gli indirizzi di tutela del patrimonio e le strategie degli organi istituzionali competenti per una conservazione e diffusione dei contenuti. Il convegno, a cui ha assicurato la partecipazione il Ministro della cultura Dario Franceschini, sarà anche l’occasione per la presentazione dell’inventario definitivo, corredato di nuovi documenti digitalizzati, dell’Archivio di Carlo Donat-Cattin, disponibile sulla piattaforma 9CentRo del Polo del ‘900.
La Guerra in Ucraina. Intervista a David Donat-Cattin
Il professore David Donat-Cattin, docente di diritto internazionale della New York University e segretario generale del Parlamentarians for Global Action, commenta quanto sta accadendo al confine orientale dell’Unione Europea. Il 24 febbraio 2022 il presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, ha ordinato al suo esercito di aggredire l’Ucraina, scatenando una cruenta guerra sul territorio di uno Stato indipendente, associato all'U.E. dal 2017. Ad oggi, le conseguenze più visibili sono la drammatica crisi umanitaria, con milioni di profughi ucraini in fuga verso la Polonia; la crisi energetica che subiscono i principali Paesi importatori di gas russo; la grave instabilità economica e geopolitica mondiale che riguarda soprattutto le relazioni tra NATO, Unione Europea, Federazione Russa, Stati Uniti e Cina. Ma centrale nella riflessione su questo inedito conflitto è il disprezzo che Putin ha manifestato nei confronti del diritto internazionale, che dopo la seconda guerra mondiale e con la dissoluzione dell’URSS, avrebbe dovuto regolare pacificamente le controversie tra Stati sovrani. Negli ultimi trent’anni, la sistematica violazioni delle consuetudini e dei Trattati hanno provocato la sottovalutazione dell'importanza del Diritto internazionale e palesato il tentativo di alcuni Stati di eroderne alcune norme fondamentali. Con quest’ultima guerra si rischia di essere giunti ad un punto di non ritorno che potrebbe richiedere un radicale ripensamento delle Organizzazioni Internazionali, della loro composizione e delle regole che ne disciplinano il funzionamento. Link al video.
Una Chiesa in cammino Concilio, Sinodalità e Povertà Nella lettera pastorale “Camminare insieme” di Michele Pellegrino
a 50 anni dalla sua pubblicazione
Riproponiamo i contenuti di due interventi del convegno appena svolto presso l'Aula Magna della Facoltà Teologica di Torino il 4 e 5 marzo scorso
Intervento del direttore della Fondazione Donat-Cattin Gianfranco Morgando
La nostra Fondazione è molto lieta di aver dato un piccolo contributo all’organizzazione di questo incontro. Porgo a tutti il saluto più cordiale, quello del Presidente Claudio Donat-Cattin, il mio e quello di tutti i nostri collaboratori. Siamo un Istituto culturale che si occupa della storia politica e sociale del Novecento, soprattutto con riferimento al ruolo svolto dai credenti nelle complesse vicende della società italiana, torinese e piemontese in particolare. Leggi tutto.
Letture e reazioni della “Camminare Insieme” negli ambienti politici piemontesi di Luca Rolandi
L’accoglienza negli ambienti cattolici per Pellegrino è mista a stupore e speranza. Si avverte un cambiamento d’epoca dopo il lungo episcopato del Cardinale Maurilio Fossati. In ambito politico istituzionale i contorni sono più sfumati, tutto è caratterizzato dallo stile sabaudo, sebbene ammantato da parole di stima e benvenuto molto formali. Il sindaco cattolico laico di Torino, Giuseppe Grosso, ha un sussulto quando al rientro a Torino dopo il conferimento della porpora cardinalizia ricordava il ruolo di Pellegrino come collega professore. Leggi tutto.